I nostri vigneti nella Valpolicella Classica
Ci troviamo a nord di Verona, nella Valpolicella Classica, dove i vigneti tracciano le sinuose colline di Jago di Negrar. Qui il sole e il suo calore danno voce alla terra, facendo fiorire e maturare il "nettare degli dei". La produzione di vino, il piacere della degustazione enologica e il contatto diretto con noi produttori, fanno sì che questa terra racchiuda un universo emozionale di valori unici.
I vigneti si espongono al sole su altitudini e terreni diversi, poiché crediamo che dalla diversità si riesca ad ottenere il massimo della maturazione, dei profumi e della struttura. La qualità dei nostri vini sta proprio nello sfruttamento del "terroir", valore enologico fondamentale per far emergere le caratteristiche tipiche di ogni territorio, la sua storia e i fattori naturali coinvolti. Il nostro desiderio più grande è che tutti i nostri clienti, degustando il vino "Corte Merci", riconoscano la sua provenienza e i suoi sapori. Abbiamo concepito un vino semplice, ma completo nella sua composizione, per farti vivere un'esperienza sensoriale di piacere da fissare nella memoria.
Monte Masua e Jago di Negrar
Sul Monte Masua e ai suoi piedi in località Jago di Negrar, coltiviamo le uve di più alto valore. Qui la tipologia di terreno incontra il clima ideale per far maturare le uve migliori e arricchire le qualità organolettiche del nostro vino. Questa zona è da sempre considerata tra le più fertili della Valpolicella Classica per le sue naturali caratteristiche e per la capacità di far conciliare integrità, profumi e appassimento.
San Ciriaco di Negrar
Sul versante opposto ci troviamo a San Ciriaco di Negrar. In questa zona l'esposizione alla luce e al calore avviene con lentezza durante tutto l'arco della giornata. Le viti coltivate qui, godono appieno del caldo tepore dei raggi solari solo nel pomeriggio, ma questa naturale alternanza "riposo e maturazione", permette al nostro vino di far propria una personalità unica.
Cavreghe, Marano
Con un piccolo appezzamento di terreno ci posizioniamo a confine con la vallata di Marano di Valpolicella in località Cavreghe, dove i raggi del sole coccolano le viti fino all'ultimo crepuscolo della giornata prima di scomparire dietro i monti del Lago di Garda.
Torbe di Negrar
Nella zona delle colline di Torbe di Negrar coltiviamo le uve più precoci. Sono il risultato dell'esposizione ai raggi solari fin dalle prime ore del mattino, perché si trovano ad un'altitudine più elevata rispetto alle altre, per una maturazione più veloce che dona colore e struttura. Qui le uve si sviluppano in un ambiente fresco e soleggiato, perfetto per questi tipi di vitigni.
L'amore per il nostro lavoro
Gli ampi spazi che la Valpolicella ci dona, i diversi colori che ogni mese ammiriamo e l'elevata esperienza che ci contraddistingue, ci hanno sempre restituito un'elevata produttività e una resa qualitativa gratificante. Tutti i giorni ci alziamo dal letto e ci ripetiamo quanto il nostro sia il lavoro più bello del mondo. Siamo un'azienda agricola famigliare, sostenuta da persone e famiglie dedite al benessere. Quando ci sediamo a tavola, quotidianamente ci interroghiamo sulla qualità della vita e su come il nostro lavoro e il nostro vino possano contribuire al miglioramento di quella altrui. Nel nostro metodo di lavoro stiamo integrando sistemi meccanici, attrezzatture e prodotti di alta qualità per operare in modo etico e salutare verso l'uomo e la sua terra. Per questo stiamo valorizzando la nostra attività agricola in modo da raggiungere comportamenti naturali contro lo sfruttamento di prodotti industriali. Abbiamo dei bimbi piccoli da crescere, e vogliamo lasciare loro in eredità non solo un'azienda ma uno stile di vita e un mondo sano.
Guardiamo dall'alto i nostri vitigni e ammiriamo in ogni stagione un paesaggio nuovo ed emozionante:
In Inverno...
...contiamo ogni singola vite piantata a Pergola Doppia Veronese, così perpendicolare al terreno che perdiamo il conto; è la stagione dell'attesa e della preparazione.
In Primavera...
...gli occhi ci si illuminano perché dopo una stagione a tenere curato il terreno e l'ambiente circostante, riusciamo ad ammirare le prime gemme nascere; è la stagione della rinascita.
In Estate...
...non abbiamo tempo di scrutare i nostri vitigni, perché ci troviamo sotto le piante a svolgere la vendemmia e in cantina a sentire il profumo dell'uva e del vino che verrà; è la stagione del raccolto.
In Autunno...
...ci stupiamo a vedere i nostri terreni completamente coperti dalle foglie e dai rami di un colore caldo che corrono lungo le colline e tracciano uno spazio parallelo al cielo; è la stagione della trasformazione.